Era la leggendaria estate del 1962 quando Jacqueline Kennedy, la first lady statunitense, scelse Ravello per le sue vacanze italiane, sapientemente consigliata dallo scrittore americano e lontano parente, Gore Vidal. Soggiornò per tre settimane, dall’8 al 31 agosto, nel “Palazzo Episcopio”, antico palazzo di proprietà dei Duchi di Sangro e già residenza del re Vittorio Emanuele III. Jackie è arrivata con suo figlio John John, sua figlia Caroline, sua sorella e suo cognato.

Nonostante le istruzioni della Casa Bianca secondo cui il soggiorno doveva essere di basso profilo, la vacanza ha inevitabilmente suscitato un grande interesse. All’arrivo Jackie è stata accolta dal sindaco di Ravello, da una banda musicale e da una cittadina decorata. Per tre settimane, la First Lady è stata fotografata dai paparazzi mentre navigava, cenava, nuotava, faceva sci nautico, ballava a piedi nudi twist e cha cha, visitava i luoghi della zona e in generale incarnava la Dolce Vita .

Durante il soggiorno fu ospitata da L’Avvocato, l’altrettanto elegante, notoriamente ricco e selvaggiamente promiscuo Gianni Agnelli. Quando se ne andò, disse che sarebbe tornata con suo marito; una promessa mai mantenuta a causa del suo omicidio un anno dopo.